Azione, avventura, intrighi, desideri, mistero, divertimento, ironia e svago. Narrativa italiana e narrativa straniera per un totale di sette romanzi, due immancabili libri di racconti e una incredibile guida ai luoghi da non frequentare in letteratura. Le novità in libreria sono tantissime! Ho fatto una selezione un pò per tutti i gusti. Vi anticipo che ci sono tante donne protagoniste!
“Più donne che uomini” – Fazi Editore
Dal libro:
Inghilterra, inizio Novecento. In un grande istituto femminile la direttrice è Josephine Napier, una donna dalla personalità forte e austera.
Josephine è il punto di riferimento imprescindibile per tutti quelli che la circondano dalle sue studentesse ai suoi familiari. C’è il marito Simon, oscurato dalla personalità della moglie, il figliastro Gabriel, il fratello Jonathan e Felix Bacon, giovane sfaccendato. Al gruppo si uniscono presto Elizabeth, una vecchia conoscenza di Josephine assunta come governante e la figlia Ruth. Le giornate sono scandite da una serie di rituali e dialoghi obbligati in cui si dice tutto e niente. Ma un tragico evento inaspettato fa precipitare ogni cosa, dando vita a una reazione a catena che sconvolgerà le vite di tutti e porterà a galla il lato oscuro di ognuno. Nessuno è chi dice di essere, e dietro alla spessa patina del codice vittoriano si nascondono segreti celati per intere esistenze. Verranno fuori tutti, uno dopo l’altro.
Titolo: Più donne che uomini
Pagine: 262 – €19.00
Autrice: Ivy Compton Burnett
Casa Editrice: Fazi Editore
“Donne difficili” – Einaudi
Dal libro:
Due sorelle, letteralmente inseparabili da quando, ancora bambine, sono state rapite, devono fare i conti con il matrimonio di una di loro. Una donna sposata finge di non accorgersi che il marito e il fratello gemello di lui si scambiano di ruolo. Una spogliarellista lotta contro quelli che considera i rischi del mestiere per pagarsi il college. Un’ingegnere nera si trasferisce in Michigan per lavoro e qui si scontra con il pregiudizio dei colleghi e la difficoltà di lasciarsi il passato alle spalle. Una ragazza affronta la solitudine come le ha insegnato la madre da bambina, non importa il prezzo da pagare. In questi racconti sfrontati, animati da donne vere e, per questo, difficili, il realismo piú crudo sfocia nell’assurdo senza soluzione di continuità e le passioni perdono i loro confini per sfumare l’una nell’altra.
Titolo: Donne difficili
Pagine: 288 – €18.00
Autrice: Roxane Gay
Casa Editrice: Einaudi
“Piccola Guida Tascabile ai Luoghi da non Frequentare in Letteratura” – Ab Editore
Dal libro:
Paradisi tropicali, hotel di lusso e pittoreschi sentieri di campagna: nulla di più evocativo e rilassante, no? Sbagliato, perché quando la scenografica stradina costeggia un camposanto o ci si vede costretti a fare i conti con una casa dalla quale sembra impossibile uscire, allora trovare un attimo di relax diventa l’ultimo dei problemi.
Se con una linea si collegassero tutti i luoghi nominati in questa Piccola Guida, oltre a macinare chilometri di grafite probabilmente si darebbe vita a un disegno dalle fattezze tremende e spaventose. Un tour letterario di luoghi nefasti, oscuri, sconvolgenti, spesso nascosti dietro facciate insospettabili o patine oniriche.
Titolo: Piccola Guida Tascabile ai Luoghi da non Frequentare in Letteratura
Pagine: 221
Autori:
B. Stoker, O. Henry, M. Schwob, M.R. James, L. Bloy, G. Meyrink, A. Blackwood, G. de Maupassant, A.C. Doyle
Casa Editrice: Ab Editore
“Il fiore della notte”- Minimum Fax
Dal libro:
A New York la primavera annuncia ogni volta una rinascita. Per il detective Francis Mooney, ormai anziano, solitario, ribelle e insofferente a ogni regola ma tollerato dai superiori perché i tanti casi risolti lo rendono pressoché inamovibile, aprile è però davvero “il mese più crudele”, perché è in questa stagione che, una volta l’anno, un misterioso assassino uccide le sue vittime. I delitti sono concentrati in tre o quattro isolati al centro di Manhattan, e qualsiasi passante si trovi nella zona dei teatri intorno alle dieci di sera, l’ora in cui la folla è più numerosa, può diventare il bersaglio ignaro di un grosso blocco di cemento lasciato cadere dal tetto di un palazzo. Le vittime sono ormai cinque, e la polizia insiste ad archiviare le loro morti come “accidentali”, ma Mooney è certo che dietro l’apparente casualità dei cinque episodi si nasconda la mano di un folle: anzi, di un vero e proprio serial killer. Comincia così un’indagine serrata, solitaria e ossessiva, che porterà l’anziano detective a fare i conti con un personaggio inconsueto quanto inaffidabile e pericoloso: un drogato, mitomane e paranoico, che si sente felice solo in ospedale, ma che è anche l’unico a poterlo aiutare nella ricerca della verità.
Serial thriller insolito e originale, ricco di pathos e di personaggi che rimangono impressi nella memoria, Il fiore della notte conferma l’unicità e il talento di uno scrittore ignorato in Italia e dimenticato anche negli Stati Uniti: forse perché è sempre stato troppo in anticipo sui suoi tempi.
Titolo: Il fiore della notte
Autore: Herbert Lieberman
Casa Editrice: Minimux Fax
“La figlia della libertà” – Rizzoli
Dal libro:
Raechel, sogna di diventare libraia, nonostante nel suo villaggio, sepolto dalla neve della steppa russa, alle ragazze non sia permesso neanche leggere. Rosetta ha ereditato un pezzo di terra, ma subisce ogni giorno le angherie dei suoi compaesani, convinti che una donna sola e bella non possa restare troppo tempo senza un marito a cui sottomettersi. Rocco, figlio di un uomo d’onore, è costretto a una scelta: se non vuole morire, deve diventare anche lui un mafioso.Tutti e tre sanno che c’è un solo modo per essere liberi: fuggire, scappare lontano, al di là dell’oceano. Arrivano a Buenos Aires per ricominciare, ma l’Argentina è terra di nessuno: per sopravvivere, gli emigranti accettano anche ciò che sembra inaccettabile, e sono le donne a pagare il prezzo più alto, in una città piena di uomini soli e senza scrupoli. Tra le grida del porto e i vicoli del barrio si annidano pericoli e fantasmi del passato, ma Raechel, Rocco e Rosetta sono pronti a tutto: inganni, travestimenti, loschi affari e fughe rocambolesche, per salvarsi ancora una volta e ricominciare, finalmente, a vivere senza paura. La figlia della libertà ci conferma lo straordinario talento del narratore Luca Di Fulvio, l’autore italiano più venduto in Germania, con oltre tre milioni di copie. Un romanzo che è soprattutto un’esperienza di lettura irresistibile, che ci trascina, pagina dopo pagina, in un’avventura unica e spettacolare.
Titolo: La figlia della libertà
Pagine: 640
Autore: Luca Di Fulvio
Casa Editrice: Rizzoli
“L’amurusanza” – Mondadori
Dal libro:
Siamo in un piccolo borgo siciliano che, dall’alto di una collina, domina il mare: una comunità di cinquemila anime che si conoscono tutte per nome. Su un lato della piazza sorge la tabaccheria, un luogo magico dove si possono trovare, oltre alle sigarette, anche dolciumi e spezie, governato con amore da Costanzo e da sua moglie Agata. Sull’altro lato si affaccia il municipio, amministrato con altrettanto amore (ma per il denaro) dal sindaco “Occhi Janchi” e dalla sua cricca di “anime nere”, invischiata in diversi affari sporchi. Attorno a questi due poli brulica la vita del paese, un angolo di paradiso deturpato negli anni Cinquanta dalla costruzione di una grossa raffineria di petrolio.
Quando Costanzo muore all’improvviso, Agata, che è una delle donne più belle e desiderate del paese, viene presa di mira dalla cosca di Occhi Janchi, che, oltre a “fottere” lei, vuole fotterle la Saracina, il rigoglioso terreno coltivato ad aranci e limoni che è stato il vanto del marito. Ma la Tabbacchera non ha intenzione di stare a guardare. Attorno a lei si raccoglie, prima timida poi sempre più sfrontata, una serie di alleati. Una compagnia variopinta e ribelle di “anime rosse” che decide di sfidare il potere costituito a colpi di poesia, di gesti gentili e di buon cibo: in una parola, di amurusanze. Tra una tavolata imbandita con polpettine e frittelle afrodisiache e una dichiarazione d’amore capace di cambiare una fede, le sorti dei personaggi s’intrecciano sempre più, in un crescendo narrativo che corre impetuoso verso la deflagrazione.
Titolo: L’amurusanza
Pagine: 360 – €18.50
Autrice: Tea Ranno
Casa Editrice: Mondadori
“La fine dell’estate” – NN EDITORE
Dal libro:
Solo i ragazzini sanno davvero cos’è la fine dell’estate. Lo sanno bene anche i ragazzini del Quartiere, che ai primi di giugno ronzano per le strade in cerca di nuove avventure. Ma Augusto e Pietro una nuova avventura segreta l’hanno già in mente: costruire un motore a gasogeno da montare su una macchina. Perché là fuori, intanto, infuriano i bombardamenti, gli uomini sono chiamati alle armi e a poco a poco le case si svuotano e la benzina inizia a mancare, così come il cibo e gli altri beni di prima necessità. Ma quando una macchina compare, a reclamarla c’è Sorchelettrica, una delle prostitute che abitano nelle baracche, e Pietro e Augusto non possono toccarla a meno di non portare alla luce la verità su quel cadavere bianco come un lampo che è stato ritrovato alla marrana. Accanto ai due amici ci sono Semiramide e Clementina, appena arrivate nel Quartiere con la madre, e Michele e Virginia, che si attraggono e respingono a vicenda.
La fine dell’estate è un romanzo che costruisce un universo a misura di ragazzino, fatto di avventure simili a sogni ad occhi aperti ma precoci e reali come un viaggio nel tempo. Con una lingua pura e incantevole, Serena Patrignanelli restituisce al passato la dimensione epica e al futuro le ali spiegate della memoria.
Titolo: La fine dell’estate
Pagine: 352 – €18.00
Autrice: Serena Patrignanelli
Casa Editrice: NN Editore
“Petali e altri racconti scomodi” – La Nuova Frontiera
Dal libro:
In Petali e altri racconti scomodi cogliamo l’attimo, che spesso riassume una vita, in cui i protagonisti scoprono ciò che potrebbero essere, o forse, ciò che non oseranno essere mai. Davanti ai nostri occhi, scorrono storie che ci appaiono nella loro più sconcertante intimità, come immagini proiettate con nettezza su una lastra radiografica. Un giovane fotografo parigino ritrae solo le palpebre di donne che stanno per sottomettersi a una chirurgia plastica; un impiegato giapponese scopre la sua strana affinità con i cactus, una modella lotta contro un tic che si porta dentro dall’infanzia, un’adolescente cerca in un’isola tropicale la Vera Solitudine, un collezionista di odori insegue la sua margherita nei bagni per signore. Maniacali, eccentrici o semplicemente troppo umani, i protagonisti di questi racconti a volte sembrano opporsi alla loro alterità, altre volte si abbandonano al loro amaro desiderio, portando però sempre su di loro l’oscuro fascino dell’anomalia. Perché, come sembra suggerirci l’autrice, è proprio in questa zona grigia, al confine tra l’armonia e la deformità, che risiede la vera bellezza.
Titolo: Petali
Pagine: 128 – €15.00
Autrice: Guadalupe Nettel
Casa Editrice: La Nuova Frontiera
“Benedetto sia il ladro” – Neri Pozza
Dal libro:
Nato e cresciuto negli Stati Uniti, all’età di undici anni Thomas Lynch viene spedito dalla madre e dal patrigno alla scuola Robert Southwell, in Inghilterra, come suo padre prima di lui. Del padre, che non ha mai conosciuto, Thomas sa poco e niente, se non che ha trovato la morte nell’esplosione del dirigibile Hindenburg, nel 1937.
Fin dal primo giorno a Southwell, grigia scuola cattolica immersa nel gelo sferzante della brughiera, Thomas capisce che non avrà vita facile: gli inverni sono oltremodo rigidi, gli insegnanti non lesinano punizioni corporali e gli altri studenti si fanno beffe di lui e del suo accento yankee. La salvezza, per il giovane, è quella di essere preso sotto l’ala protettrice del dottor Grimshaw, il preside, un uomo dai modi spigolosi ma di grande erudizione.
Con il passare del tempo, Grimshaw diventa una figura paterna per Thomas: gli apre le porte della sua casa e del suo sapere e lo introduce nella misteriosa Delaquay Society, una setta di collezionisti delle opere di Alfred Delaquay, enigmatico illustratore del XIX secolo, tanto geniale quanto oscuro e perverso. Le condizioni per appartenere alla società sono poche, ma rigorose: i libri illustrati a mano da Delaquay, spesso esistenti in una sola edizione, non possono essere venduti o barattati, ma solo scambiati con un’altra edizione della Delaquay Society. Ed è severamente proibito riprodurli.
Giorno dopo giorno, con sempre maggiore intensità, Thomas viene preso da una sordida ossessione per l’opera di Delaquay, fino a trasgredire le ferree regole imposte dalla setta. La sua bravura nell’imitare le opere dell’artista, infatti, lo porterà a violare tutti i principi a cui ha aderito, gettandolo nell’ignominia e nella disgrazia, ma permettendogli di scoprire i segreti nascosti nel passato della sua famiglia.
Titolo: Benedetto sia il ladro
Pagine: 256 – €15.00
Autrice: Alan Wall
Casa Editrice: Neri Pozza
“Benevolenza cosmica” – Adelphi
Dal libro:
A Kurt O’Reilly non ne va bene una. Ma una, eh? Il medico cui si rivolge per un piccolo fastidio gli spiega, esterrefatto, che in tutti i casi conosciuti quel problema ha un esito nefasto – tranne che nel suo. Sul lettino di un tatuatore, una sensazionale pornostar gli lascia intravedere un paradiso a portata di mano. I soldi investiti distrattamente non fanno che moltiplicarsi. Persino il tassista che lo scorrazza in una Londra appena spostata nel futuro insiste per pagargli lui la corsa. No, decisamente qualcuno trama alle sue spalle, e a Kurt non resta che tentare di capire chi, e perché. Un po’ alla volta una macchinazione verrà fuori, in effetti, ma non possiamo dire altro: perché la macchinazione è questo singolare, trascinante, divertentissimo romanzo.