Amelia è alla soglia dei quarant’anni vive a Milano con lo psicologo Paolo, suo marito. Il loro matrimonio non è mai stato stato un’oasi felice e dopo la scomparsa della loro unica figlia Alessia, le cose sono precipitate.
Le indagini sulla sparizione di Alessia vanno avanti da mesi, è viva, è morta, starà bene, starà male. Tante domande poche risposte e molte questioni appese. Nessuno vuol parlare di morte, anche se Simona, la più cara amica di Amelia sembra sempre volerla preparare a qualsiasi eventualità.
La scomparsa di Alessia ha aperto tutte le falle possibili e la vita di Amelia inizia a diventare un supplizio. Si sottrarrebbe volentieri, in qualsiasi momento, alla ripetitività di giornate tutte uguali senza sua figlia. Paolo nonostante la sua professione non riesce a parlarle, la comunicazione vacilla, la comprensione reciproca è assente. Amelia è incapace di fare altro se non fare di tutto per ritrovare sua figlia. Così, inizia a mettersi sulle tracce di Alessia con l’aiuto di Eleonora, la sua migliore amica.
Miasma di Sara Gavioli #pinterest
È così che inizia un viaggio a ritroso, catartico ma anche devastante in cui Amelia deve fare i conti con le scelte sbagliate, col rancore verso sua madre, con la miopia nei confronti di sua figlia. Alessia era un essere agonizzante con due genitori troppo distratti. Probabilmente Amelia e Paolo erano troppo impegnati a farsi male reciprocamente piuttosto che ad accorgersi del dolore della loro unica figlia. C’è un solo modo per riavere Alessia, diventare persone migliori. Amelia vuole provare a ricucire gli strappi, perdonare o lasciar perdere una volta per tutte, prendere decisioni e affrontare la realtà senza scappare.
Miasma di Sara Gavioli è un libro tormentato e profondo che attraversa le fasi di una sofferenza acuta ma anche di una ritrovata speranza. È il secondo libro che leggo di Sara Gavioli e sono innamorata del suo modo di scrivere. Sa raccontare in modo semplice e asciutto di dinamiche interiori, intime ma che allo stesso tempo appartengono a tutti noi.
Come Clinamen anche Miasma l’ho divorato in tre giorni. Ci sono dei momenti nella vita di tutti in cui ogni cosa sembra andare in pezzi, la speranza è persa e l’unica via d’uscita sembra quella di lasciarsi andare alla casualità degli eventi brutti o belli che siano. La vita però ci offre sempre un’altra possibilità, un’altra prospettiva. Esiste un modo diverso di vedere e affrontare le vicissitudini della vita. Prima o dopo arriva il momento giusto per riscattarsi e rimettere insieme i pezzi proprio quando tutto è andato in frantumi.
Titolo: Miasma
pp 233
Autore: Sara Gavioli